Oggi affrontiamo il discorso ๐๐บ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฅ๐ถ๐๐ฐ๐ฎ๐น๐ฑ๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ, ๐๐ฒ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฒ ๐ข๐ฏ๐ฏ๐น๐ถ๐ด๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฎ๐ฑ๐ฒ๐ด๐๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐๐ก๐๐๐ โฌ๏ธ
Con la definizione IMPIANTO DI RISCALDAMENTO indichiamo tutti gli impianti termici utilizzanti acqua calda sotto pressione.
๐๐ถ ๐ฏ๐ฎ๐๐ฒ ๐นโ๐ถ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐บ๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฟ๐ถ๐๐๐น๐๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐๐๐ถ๐๐๐ถ๐๐ผ ๐ฑ๐ฎ:
1. Generatore/i di calore il/i quale/i ha/hanno la funzione di riscaldare lโacqua
2. Apparecchi utilizzatori distinti dal o dai generatori
3. Sistema di espansione costituito da uno o piรน vasi, chiusi o aperti, avente la funzione di consentire le variazioni di volume dellโacqua dellโimpianto causate dalle variazioni della temperatura
4. Tubazioni
5. Apparecchiature e dispositivi di sicurezza: componenti fondamentali di un impianto in quanto impediscono il superamento dei valori limite prefissati di pressione e temperatura dellโacqua, garantendo il corretto funzionamento e la sicurezza dellโimpianto
6. Dispositivi di protezione e controllo
๐๐ฑ๐ฒ๐ด๐๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐๐ก๐๐๐
Lโutilizzatore di impianti di riscaldamento รจ tenuto a presentare denuncia allโInail ai sensi dellโ๐ข๐ณ๐ต. 18 ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐.๐. 1/12/75.
La pratica INAIL deve essere redatta per impianti termici impieganti acqua in pressione funzionanti con acqua fino alla temperatura di 110ยฐC e di potenza termica superiore a 35 kW.
La norma di riferimento รจ rappresentata dal Titolo II del ๐๐ฆ๐ค๐ณ๐ฆ๐ต๐ฐ ๐๐ช๐ฏ๐ช๐ด๐ต๐ฆ๐ณ๐ช๐ข๐ญ๐ฆ 1ยฐ ๐ฅ๐ช๐ค๐ฆ๐ฎ๐ฃ๐ณ๐ฆ 1975 e stabilisce quali sono i requisiti di sicurezza che i generatori di calore per impianti di riscaldamento devono soddisfare per la prevenzione degli infortuni. Il documento in cui รจ riportata la normativa tecnica da rispettare รจ costituito dalla Raccolta R ed. 2009 emessa dallโINAIL.
๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ป๐ฐ๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐ด๐น๐ถ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐๐ถ ๐๐ฒ๐ฟ๐บ๐ถ๐ฐ๐ถ ๐ฎ๐น๐นโ๐๐ก๐๐๐ ๐ฑ๐ฒ๐๐ฒ ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ:
โข accompagnata dal modello RD;
โข corredata di una relazione tecnica sui generatori e sui circuiti;
โข rispettare i dati complementari alla valutazione tecnica, presenti al punto 3 della Circolare del 2010;
โข descrivere nei dettagli lo schema idraulico dellโimpianto in questione
Dopo aver ricevuto la pratica, lโINAIL procede con le dovute verifiche, se il responso ha esito positivo, lโINAIL provvederร ad omologare lโimpianto termico.
Tutti gli impianti termici rientranti nella categoria sopracitata sono soggetti ad una prima verifica di collaudo, da parte dellโINAIL, al fine di accertare sia la rispondenza dellโimpianto al progetto presentato, sia la corretta funzionalitร dello stesso e dei suoi accessori di sicurezza, come previsto dal ๐๐ ๐ฌ๐ญ/๐ญ๐ฎ/๐ญ๐ต๐ณ๐ฑ.
A conclusione della verifica di primo impianto, INAIL assegna allโimpianto termico un numero identificativo, necessario per le successive verifiche periodiche che andranno eseguite con una periodicitร di 5 anni.