PRENOTA UN APPUNTAMENTO:

0110461695 (Telefono)

News

SOFTWARE DI GESTIONE AZIENDALE

La 𝗖𝗌𝗻𝘁𝗿𝗌𝗹 𝗜𝗻 Ú lieta di presentarvi il software di gestione aziendale, già di quotidiano utilizzo presso alcuni dei nostri clienti e collaboratori.⬇

Non Ú stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

L’applicativo Ú facilmente navigabile ed accessibile tramite credenziali personali, permettendo alle 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗰𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶 un monitoraggio completo delle proprie attività, dal censimento al monitoraggio delle scadenze delle singole attrezzature con conseguente pianificazione degli interventi.

Il 𝗜𝗿𝗶𝗺𝗌 𝗜𝗮𝘀𝘀𝗌 per la gestione delle attrezzature tramite l’applicativo sviluppato da 𝗖𝗌𝗻𝘁𝗿𝗌𝗹 𝗜𝗻, consiste in un sopralluogo durante il quale viene fatto un 𝗰𝗲𝗻𝘀𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗌 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮𝘁𝘂𝗿𝗲 tramite la raccolta di dati tecnici. In questo modo vengono identificati gli 𝑎𝑑𝑒𝑚𝑝𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑛𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖𝑣𝑖 legati ad ogni attrezzatura.

Per ogni attrezzatura inserita a sistema Ú possibile trovare ogni sua caratteristica tecnica, le date e le scadenze relative a verifiche e manutenzione.
E’ possibile caricare annotazioni e caricare allegati, dalla 𝗱𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮𝘇𝗶𝗌𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗌𝗻𝗳𝗌𝗿𝗺𝗶𝘁𝗮̀ (𝗖𝗘) ai 𝘃𝗲𝗿𝗯𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮.

Una volta inserite tutte le attrezzature e relativi dati tecnici, viene generato lo 𝗊𝗰𝗮𝗱𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗿𝗶𝗌, che riepiloga le attività in ordine di incombenza.
E’ disponibile anche visualizzare e pianificare le attività e le scadenze a 𝗖𝗮𝗹𝗲𝗻𝗱𝗮𝗿𝗶𝗌.

Per ulteriori dettagli consulta la presentazione completa del nostro software che trovi di seguito

Control-IN_software

ControlIn #scadenziario monitoraggioscadenze attrezzaturelavoro sicurezza  censimentoattrezzature #INAIL

 

read more

IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, DEFINIZIONE E OBBLIGO DI ADEGUAMENTO INAIL

Oggi affrontiamo il discorso 𝗜𝗺𝗜𝗶𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗥𝗶𝘀𝗰𝗮𝗹𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗌, 𝗗𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗌𝗻𝗲 𝗲 𝗢𝗯𝗯𝗹𝗶𝗎𝗌 𝗱𝗶 𝗮𝗱𝗲𝗎𝘂𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗌 𝗜𝗡𝗔𝗜𝗟 ⬇

Non Ú stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Con la definizione IMPIANTO DI RISCALDAMENTO indichiamo tutti gli impianti termici utilizzanti acqua calda sotto pressione.

𝗗𝗶 𝗯𝗮𝘀𝗲 𝗹’𝗶𝗺𝗜𝗶𝗮𝗻𝘁𝗌 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗰𝗌 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮 𝗰𝗌𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝗶𝘁𝗌 𝗱𝗮:
1. Generatore/i di calore il/i quale/i ha/hanno la funzione di riscaldare l’acqua
2. Apparecchi utilizzatori distinti dal o dai generatori
3. Sistema di espansione costituito da uno o più vasi, chiusi o aperti, avente la funzione di consentire le variazioni di volume dell’acqua dell’impianto causate dalle variazioni della temperatura
4. Tubazioni
5. Apparecchiature e dispositivi di sicurezza: componenti fondamentali di un impianto in quanto impediscono il superamento dei valori limite prefissati di pressione e temperatura dell’acqua, garantendo il corretto funzionamento e la sicurezza dell’impianto
6. Dispositivi di protezione e controllo

𝗔𝗱𝗲𝗎𝘂𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗌 𝗜𝗡𝗔𝗜𝗟
L’utilizzatore di impianti di riscaldamento Ú tenuto a presentare denuncia all’Inail ai sensi dell’𝘢𝘳𝘵. 18 𝘥𝘊𝘭 𝘋.𝘔. 1/12/75.

La pratica INAIL deve essere redatta per impianti termici impieganti acqua in pressione funzionanti con acqua fino alla temperatura di 110°C e di potenza termica superiore a 35 kW.

La norma di riferimento Ú rappresentata dal Titolo II del 𝘋𝘊𝘀𝘳𝘊𝘵𝘰 𝘔𝘪𝘯𝘪𝘎𝘵𝘊𝘳𝘪𝘢𝘭𝘊 1° 𝘥𝘪𝘀𝘊𝘮𝘣𝘳𝘊 1975 e stabilisce quali sono i requisiti di sicurezza che i generatori di calore per impianti di riscaldamento devono soddisfare per la prevenzione degli infortuni. Il documento in cui Ú riportata la normativa tecnica da rispettare Ú costituito dalla Raccolta R ed. 2009 emessa dall’INAIL.

𝗟𝗮 𝗱𝗲𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗎𝗹𝗶 𝗶𝗺𝗜𝗶𝗮𝗻𝘁𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗰𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗜𝗡𝗔𝗜𝗟 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲:
• accompagnata dal modello RD;
• corredata di una relazione tecnica sui generatori e sui circuiti;
• rispettare i dati complementari alla valutazione tecnica, presenti al punto 3 della Circolare del 2010;
• descrivere nei dettagli lo schema idraulico dell’impianto in questione

Dopo aver ricevuto la pratica, l’INAIL procede con le dovute verifiche, se il responso ha esito positivo, l’INAIL provvederà ad omologare l’impianto termico.

Tutti gli impianti termici rientranti nella categoria sopracitata sono soggetti ad una prima verifica di collaudo, da parte dell’INAIL, al fine di accertare sia la rispondenza dell’impianto al progetto presentato, sia la corretta funzionalità dello stesso e dei suoi accessori di sicurezza, come previsto dal DM 01/12/1975.

A conclusione della verifica di primo impianto, INAIL assegna all’impianto termico un numero identificativo, necessario per le successive verificheperiodiche che andranno eseguite con una periodicità di 5 anni.

DM11275 generatoridivaporeacquasurriscaldatainpressioneschemaidraulicoimpianto

read more

SCOPRI I NOSTRI CORSI DI SALDATURA

𝗊𝗰𝗌𝗜𝗿𝗶 𝗶 𝗡𝗌𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗖𝗌𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗊𝗮𝗹𝗱𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 – 𝗟’𝗔𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗿𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝗌𝗻𝗲⬇

Anteprima immagine

Siamo entusiasti di ripresentarvi i nostri corsi di saldatura, presso la nostra scuola, offriamo un’esperienza educativa di prima classe per aiutarvi a perfezionare le vostre abilità di saldatura e aprire nuove opportunità professionali.

 𝘟𝙀𝙧𝙚𝙞 𝘿𝙞𝙚𝙥𝙀𝙣𝙞𝙗𝙞𝙡𝙞

𝗊𝗔𝗟𝗗𝗔𝗧𝗚𝗥𝗔 𝗔𝗖𝗖𝗜𝗔𝗜𝗢
Il 𝗜𝗮𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗌 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝗱𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮, rilasciato in conformità all’𝗮𝗹𝗹’𝗚𝗡𝗜 𝗘𝗡 𝗜𝗊𝗢 𝟵𝟲𝟬𝟲 il cui scopo principale Ú quello di definire delle regole tecniche che permettano la qualificazione dei saldatori mediante la saldatura e relativa fusione dell’alluminio e relative leghe.

𝗜 𝗜𝗿𝗌𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝗱𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗜𝗲𝗿 𝗶 𝗟𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗲̀ 𝗜𝗌𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗱𝗱𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗌𝗻𝗌:
-Elettrodo rivestito (SMAW)
-Filo continuo in protezione gassosa (MIG, MAG, filo pieno)
-Elettrodo infusibile (TIG)

𝗕𝗥𝗔𝗊𝗔𝗧𝗚𝗥𝗔 𝗙𝗢𝗥𝗧𝗘
Il 𝗜𝗮𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗌 𝗱𝗮 𝗯𝗿𝗮𝘀𝗮𝘁𝗌𝗿𝗲, rilasciato in conformità all’𝗚𝗡𝗜 𝗘𝗡 𝗜𝗊𝗢 𝟭𝟯𝟱𝟎𝟱, il cui scopo principale Ú quello di definire delle regole tecniche che permettano la qualificazione dei brasatori mediante la saldatura e relativa fusione del materiale d’apporto.

𝗜 𝗜𝗿𝗌𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗯𝗿𝗮𝘀𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗳𝗌𝗿𝘁𝗲 𝗜𝗲𝗿 𝗶 𝗟𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗲̀ 𝗜𝗌𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗱𝗱𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗌𝗻𝗌:
-Torcia cannello
-Ossi – acetilenica
-Ossi – propano o idrogeno

𝗊𝗔𝗟𝗗𝗔𝗧𝗚𝗥𝗔 𝗗𝗜 𝗠𝗔𝗧𝗘𝗥𝗜𝗘 𝗣𝗟𝗔𝗊𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘
In un momento in cui molte delle vecchie condutture in ferro utilizzate ad esempio per il trasporto del gas e dell’acqua stanno subendo un importante ammodernamento, la saldatura di tubazioni in 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗜𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗌 sta trovando sempre più impiego grazie all’ alta flessibilità del materiale da saldare, ecco perché la Control IN offre all’interno del proprio programma formativo dei corsi per qualificazione del saldatore in conformità alle normative più importante di settore 𝗚𝗡𝗜 𝟵𝟳𝟯𝟳 e 𝗚𝗡𝗜 𝗘𝗡 𝟭𝟯𝟬𝟲𝟳.

 

I nostri insegnanti sono esperti nella loro arte e hanno anni di esperienza nel settore della saldatura.
I corsi includono sessioni pratiche in cui avrai l’opportunità di applicare le tue conoscenze in situazioni reali. Siamo dotati di attrezzature all’avanguardia per garantire un apprendimento efficace.
Le nostre certificazioni sono riconosciute a livello nazionale e internazionale, offrendoti un vantaggio competitivo nel mondo del lavoro.

 

𝗟𝗲 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗌𝗻𝗶 𝗜𝗲𝗿 𝗶 𝗻𝗌𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗰𝗌𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗌𝗻𝗌 𝗮𝗜𝗲𝗿𝘁𝗲!

RICHIESTA E RILASCIO PATENTINI POLIETILENE

RICHIESTA E RILASCIO PATENTINI ACCIAIO

Contattaci per maggiori informazioni o per ricevere una quotazione elaborata in base alla tua esperienza e necessità

𝗟𝗮 𝘀𝗮𝗹𝗱𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲̀ 𝘂𝗻’𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗲 𝗻𝗌𝗶 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗌 𝗟𝘂𝗶 𝗜𝗲𝗿 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝘁𝗶 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗌 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗌!

#corsiformativi #UNI9737 #UNIEN13067 #TIG #MIG #materieplastiche #saldatura#brasatura

read more

INDAGINI STRUTTURALI SU MEZZI DI SOLLEVAMENTO

Oggi siamo lieti di parlarvi di una tematica molto importante
 𝗟𝗲 𝗜𝗻𝗱𝗮𝗎𝗶𝗻𝗶 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶 𝘀𝘂 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗌𝗹𝗹𝗲𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗌 ⬇

Anteprima immagine

L’indagine strutturale Ú la verifica eseguita da personale qualificato su attrezzature di sollevamento al fine di individuare usure ed anomalie che si sono prodotte nell’utilizzo e stabilire i cicli di vita residua in cui il mezzo potrà ancora operare in sicurezza; Queste attrezzature sono realizzate per resistere ad un n° massimo di cicli di carico oltre i quali possono verificarsi fenomeni di affaticamento strutturale, comportando un indebolimento con conseguenti possibili cedimenti.

Attrezzature soggette a indagine supplementare:
– autogru
– scale aeree a inclinazione variabile
– gru su autocarro, a torre, a bandiera e a cavalletto
– sollevatori telescopici
– piattaforme elevabili aeree
– ponti mobili sviluppabili
– carrelli semoventi a braccio telescopico girevole e fisso
– ponteggi motorizzati sospesi
– macchine agricole raccogli frutta
– apparecchi fissi e mobili di sollevamento
– ascensori montacarichi da cantiere
– auto sollevanti su colonna

Il 𝗗𝗠 𝟭𝟭 𝗮𝗜𝗿𝗶𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟭𝟭 ha reso obbligatoria l’#indaginestrutturale per le attrezzature di sollevamento di età superiore a 𝟮𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 per garantire l’uso in sicurezza dell’attrezzatura per i restanti cicli di vita residui.

L’𝗜𝗻𝗱𝗮𝗎𝗶𝗻𝗲 𝘀𝘂𝗜𝗜𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗌𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮 viene invece eseguita per  garantire il mantenimento di buone condizioni di sicurezza, ogni volta che intervengano eventi eccezionali che possano avere conseguenze pregiudizievoli per la sicurezza delle attrezzature di lavoro, come riparazioni, trasformazioni, incidenti, eventi naturali o periodi di inattività.

𝗖𝗢𝗠𝗘 𝗊𝗜 𝗊𝗩𝗢𝗟𝗚𝗘 𝗟𝗔 𝗩𝗘𝗥𝗜𝗙𝗜𝗖𝗔?
verifica della documentazione presente: libretto ENPI/ISPESL/INAIL, istruzioni uso e manutenzione
valutazione del registro di controllo, dove annotare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria
esami visivi sulla struttura per evidenziarne danni dovuti a fatica, usura, corrosione
esecuzione di eventuali controlli non distruttivi da tecnico II Livello ai sensi della UNI EN ISO 9712 per indagare sullo stato della carpenteria metallica, sulla presenza di difetti nelle saldature ,difetti nei collegamenti bullonati
valutazione storico-statistica dei cicli di sollevamento in relazione al servizio effettuato nel corso della vita dell’attrezzatura
redazione perizia tecnica sullo stato dell’attrezzatura con calcolo della vita residua secondo UNI 9927-1:1997 e normativa tecnica applicabile con indicazione delle eventuali non conformità ed interventi da effettuare.

#mezzidisollevamento #gruabandiera #autogru #DM11aprile2011

#ciclidivita #indaginesupplementarestraordinaria

Non esitare a contattarci per maggiori informazioni!!

read more

NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI – NTC 2018

Oggi vogliamo parlarvi di 𝗡𝗧𝗖 𝟮𝟬𝟭𝟎 ⬇

Anteprima immagine

 

A corredo della certificazione 𝗣𝗘𝗗 di insieme per un 𝗶𝗺𝗜𝗶𝗮𝗻𝘁𝗌 𝗰𝗿𝗶𝗌𝗎𝗲𝗻𝗶𝗰𝗌 Ú rimarcabile presentare all’utilizzatore di un impianto la relazione sismica del serbatoio in accordo a 𝗡𝗧𝗖 𝟮𝟬𝟭𝟎.
La valutazione prevede un’analisi del contesto edilizio e delle caratteristiche geologiche ed idrogeologiche del sito di installazione, contestualizzando la categoria del suolo e la topografia in funzione dei parametri di azione sismica.
I serbatoi criogenici, in particolare se certificati con libretto 𝗜.𝗊.𝗣.𝗘.𝗊.𝗟., sono stati valutati dal costruttore esclusivamente per la camera interna in funzione della resistenza meccanica alla pressione e temperatura di utilizzo. 𝗖𝗌𝗻𝘁𝗿𝗌𝗹 𝗜𝗡 propone ai costruttori di impianti criogenici la verifica strutturale degli elementi, quali camera interna, camicia, piastre di base e tiranti dei serbatoi criogenici con rilascio finale di relazione di calcolo.

Control IN si impegna nella parte di verifica in campo degli elementi strutturali con:
–       𝗊𝗜𝗲𝘁𝘁𝗿𝗌𝗺𝗲𝘁𝗿𝗌 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗮 per analisi dei materiali costituenti la camicia;
–       𝗖𝗌𝗻𝘁𝗿𝗌𝗹𝗹𝗶 𝗖𝗡𝗗: MT, PT, UT, UTS, VT per verifica dei giunti saldati e lamiera;
–       𝗠𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮𝘇𝗶𝗌𝗻𝗶 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘀𝗶𝗌𝗻𝗮𝗹𝗶 per realizzazione del disegno costruttivo.

Il metodo di analisi, a verifiche in campo eseguite, viene condotto attraverso formule contenute nei codici armonizzati eseguendo un’analisi statica equivalente. La verifica di sicurezza degli elementi strutturali viene condotta mediante applicazione della teoria della scienza delle costruzioni eseguendo le verifiche di resistenza e stabilità dei vari componenti strutturali nelle differenti combinazioni di carico.

La conclusione della verifica si propone di fornire una 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗌𝗻𝗲 che garantisca 𝗹’𝗶𝗱𝗌𝗻𝗲𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 del serbatoio alle 𝗰𝗌𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗌𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝗿𝗌𝗎𝗲𝘁𝘁𝗌 richieste dal committente.

#ISPESL #NCT2018 #impiantocriogenico #controlliCND #valutazione

#idoneitàstrutturale #relazione

Non esitare a contattarci per maggiori informazioni!! ➡ https://www.controlin.it/index.php/contatti/

read more

Il nostro 𝗖𝗢𝗥𝗊𝗢 𝗣𝗘𝗗

Non Ú stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Siamo lieti di riproporvi il nostro 𝗖𝗢𝗥𝗊𝗢 𝗣𝗘𝗗.

Il nostro corso Ú così suddiviso:

STEP 1:  𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗔𝗗𝗘𝗚𝗚𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗔𝗧𝗧𝗥𝗘𝗭𝗭𝗔𝗧𝗚𝗥𝗘 𝗜𝗡 𝗣𝗥𝗘𝗊𝗊𝗜𝗢𝗡𝗘 – 𝗗.𝗠. 𝟯𝟮𝟵/𝟬𝟰 𝗲 𝗻𝘂𝗌𝘃𝗌 𝗜𝗌𝗿𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗖𝗜𝗩𝗔 𝗜𝗡𝗔𝗜𝗟 della durata di 4 ore, in partenza Lunedì 4 Dicembre 2023 dalle 9 alle 13

Argomento trattato: Sensibilizzazione in merito alle pratiche INAIL (portale CIVA) e attività necessarie alla messa a norma delle attrezzature in pressione.

La direttiva PED 2014/68/UE
-Requisiti Essenziali di Sicurezza e obblighi del Costruttore
-Classificazione dei fluidi e delle apparecchiature
Decreto Ministeriale 329/04
Esempi pratici di Applicazione del DM 329/2004

𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗟𝗘 𝗜𝗡𝗔𝗜𝗟 – 𝗖𝗜𝗩𝗔: 𝗡𝘂𝗌𝘃𝗮 𝗜𝗿𝗌𝗰𝗲𝗱𝘂𝗿𝗮 𝘁𝗲𝗹𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗌𝗻𝗲 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗶𝗺𝗜𝗶𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮𝘁𝘂𝗿𝗲

STEP 2:  𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗔𝗧𝗧𝗥𝗘𝗭𝗭𝗔𝗧𝗚𝗥𝗘 𝗜𝗡 𝗣𝗥𝗘𝗊𝗊𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗊

 

𝗢𝗚𝗚𝗘𝗧𝗧𝗘 𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗗𝗜𝗥𝗘𝗧𝗧𝗜𝗩𝗔 𝗣𝗘𝗗 𝟮𝟬𝟭𝟰/𝟲𝟎/𝗚𝗘 della durata di 4 ore, in partenza Giovedì 7 Dicembre 2023 dalle 9 alle 13

Argomento trattato: Attrezzature in pressione rientranti nelle Direttiva PED e loro adeguamento
– Introduzione.
– Analisi della Direttiva a partire dal testo ufficiale italiano (testo a disposizione dei partecipanti).
– Approccio della direttiva e ruolo delle Guidelines e delle normative armonizzate alla direttiva.
– Ambito di applicazione.
– Definizioni.
– Esclusioni (requisiti tecnici).
– Grafici di valutazione della conformità.
– Classificazione dei fluidi.
– Gli insiemi.
– I metodi di approvazione dei materiali di costruzione.
– La marcatura CE.
– I requisiti essenziali di sicurezza.
– Le procedure di valutazione della conformità.
– Opportunità di uso razionale di alcuni moduli di valutazione della conformità con cenni sull’applicazione dei codici di calcolo per i recipienti in pressione.

#direttiva201468UE #DM32904 #portaleCIVA #adeguamentoattrezzatureinpressione

#denunciamessainservizio #INAIL #marcaturaCE #valutazioneconformità #sicurezza

Per maggiori informazioni riguardo il corso non esitare a contattarci!

Dai un’occhiata a tutti i corsi che proponiamo, per aderire al nostro 𝗰𝗌𝗿𝘀𝗌 𝗣𝗘𝗗 potrai scaricare il modulo che troverai di seguito ed inoltrarlo alla info@controlin.it

MODULO CORSO DI FORMAZIONE PED

 

 

read more

CERTIFICAZIONE CE DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE COME INSIEME

Oggi affrontiamo il discorso 𝐂𝐞𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐚𝐧𝐞 𝐂𝐄 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐌𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐧𝐞 𝟐𝟎𝟎𝟔/𝟒𝟐/𝐂𝐄 come insieme⬇

Anteprima immagine

Forniamo assistenza in materia di sicurezza sul lavoro alle aziende che acquistano macchine e le “assemblano” per dare vita ad una nuova linea di produzione.
La definizione degli 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗻𝗲 indica che gli insiemi sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale, per raggiungere uno stesso risultato, sono disciplinati dalla Direttiva Macchine, in quanto la loro sicurezza dipende dalla progettazione, dalla costruzione sicura delle unità che li costituiscono e dall’idoneità delle unità fra le macchine.

𝗣𝗲𝗿 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗌𝗻𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝘁𝗌 𝘂𝗻 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗻𝗲, 𝗱𝗲𝘃𝗌𝗻𝗌 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗌𝗱𝗱𝗶𝘀𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶 𝘁𝗿𝗲 𝗰𝗿𝗶𝘁𝗲𝗿𝗶 𝗜𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗜𝗮𝗹𝗶:
1. Le unità costitutive sono montate insieme per assolvere una funzione comune, come la produzione di un determinato prodotto.
2. Le unità costitutive sono collegate in modo funzionale in modo che il funzionamento di ciascuna unità influisca direttamente sul funzionamento dell’insieme.
3. Le unità costitutive dell’insieme devono avere un sistema di comando comune.

Gli insiemi di macchine sono disciplinati dalla Direttiva Macchine, in quanto la loro sicurezza dipende non solo dalla progettazione e dalla costruzione sicure delle unità che li costituiscono, ma anche dall’idoneità delle unità e delle interfacce fra le varie macchine.
Il soggetto che realizza un insieme di macchine Ú considerato il fabbricante dell’insieme e si assume la responsabilità della conformità dell’insieme nel suo complesso.

𝗜𝗹 𝗿𝗲𝘀𝗜𝗌𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗙𝗮𝗯𝗯𝗿𝗶𝗰𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗲𝘃𝗲:
– Effettuare le adeguate valutazioni di conformità e di rischio per l’insieme.
– Predisporre il fascicolo tecnico, istruzioni per l’uso e la dichiarazione CE di conformità dell’insieme.
– Apporre la marcatura CE.
Nel caso di insieme antecedente la Direttiva Macchine il datore di lavoro deve assicurare il mantenimento della conformità e sicurezza nell’arco dell’intera vita utile, ai sensi delle normative nazionali effettuando per ogni singola macchina costituente l’insieme una valutazione dei rischi e attestazione di conformità.
In taluni casi, una o più delle unità costitutive degli insiemi di macchine esistenti possono essere sostituite con nuove unità, o nuove unità possono essere aggiunte ad un insieme di macchine già esistente.

Esempi Pratici
Linea di imbottigliamento delle cantine: Supportiamo le cantine nella fase di “assemblaggio” delle singole macchine (filtrazione, riempitrice, lava e asciuga, capsulatore, etichettatrici, formatrice, incollatore, bilancia, avvolgitore).
Insieme nastro trasportatore costituito da singoli nastri che consente il passaggio del materiale al fine di essere stoccato in apposite zone.

#certificazioneCE #valutazionirischi #marcaturaCE #INAIL #200642CE

read more